16 giugno: Olympic N.P.
Anche la giornata di oggi inizia prestissimo (nonostante la fitta volta di rami e fogliame che copre il campeggio, il sole è un gran fetentone lo stesso!) e - complice il sacco a pelo - mi risveglio con una temperatura più che dignitosa (saran le 5.30...) e dopo aver passato una notte comoda e dunque smonto il campo base in un batter d'occhi e subito all'arrembaggio...
Per andare verso la costa si passa in mezzo ai vecchi territori degli indiani Quinault:
Per andare verso la costa si passa in mezzo ai vecchi territori degli indiani Quinault:
E per completare la visita della zona di Mora visito la "Rialto Beach", veramente carina; consiglio vivamente a chi volesse campeggiare da queste parti di prendere il permesso di backcountry per dormire qua, la spiaggia sarà a dieci metri dal parcheggio ed è veramente bella!
Retro-front in direzione LaPush (è divisa da Mora "solamente" dal fiume delle prime foto, ma c'è un bel pezzetto di strada per incontrare il primo ponte utile alla causa e quindi facciamo il "sacrificio") per andare alla "Third Beach"!
Il mio obiettivo principale (diciamo quello per cui ho preferito la Third alla Second benchè questa sia più lunga) era arrivare alla base delle cascate, ma la marea mi beffa l'acqua inizia a salire mentre arrivo: pochi minuti per ritrovarmi dallo stare all'asciutto ad avere i piedi nell'acqua (c'è anche da dire che sono andato abbastanza vicino all'acqua quando era ancora "bassa"...) e sia la cascata che le varie tide pools non mi danno la piena soddisfazione.
Ritorno sui miei passi e la prossima tappa è Forks, avevo messo in progetto di fare qualche foto e prendere un pensiero a mia sorella che ha seguito la serie in tv (sì, "Twilight" per chi se lo chiedesse..."), ma di domenica c'era solo un "negozio/tour operator" aperto ed a causa di un recente incendio che gli ha fatto fuori il magazzino non mi è nemmeno riuscito ad essere più di tanto di aiuto (aveva solo qualche t-shirt "Made in China" che trovi anche al mercato, neanche un portachiavi, una spilla o una mappa...) e così spulciando gli appunti di wolentini ho portato via qualche scatto a Casa Cullam (spero si scriva così!) ed alla High School, poi me ne sono andato visto che piovigginava anche!
Ero indeciso sul da farsi per via del tempo e perchè ho visto abbastanza foreste negli ultimi due giorni, ma come se niente fosse è spuntato un sole che mi ha "costretto" ad abbassare i finestrini e viaggiare con il braccio fuori (con conseguente problema di dover mettere la radio a palla per sentire qualcosa!), e tutto ciò ha fatto sì che la destinazione dovenisse la Hoh Rain Forest!
Ero indeciso sul da farsi per via del tempo e perchè ho visto abbastanza foreste negli ultimi due giorni, ma come se niente fosse è spuntato un sole che mi ha "costretto" ad abbassare i finestrini e viaggiare con il braccio fuori (con conseguente problema di dover mettere la radio a palla per sentire qualcosa!), e tutto ciò ha fatto sì che la destinazione dovenisse la Hoh Rain Forest!
Questa indubbiamente è quella che più mi è piaciuta (parlando solo ed eclusivamente delle passeggiate in "foresta" e togliendo le cascate) ed anche se la zona è abbastanza isolata dal resto mi sento di consigliarla a prescindere (come è stata fortemente consigliata a me anche quando la volevo saltare); indubbiamente il momento migliore per vedere questa zona deve essere all'alba, quando uno strato di foschia dovrebbe salire dal suolo e rendere ancora più surreale quest'ambiente che già di per suo di reale ha poco (se non la quantità di gente, è sicuramente la zona in cui ho trovato più gente all'Olympic).
Lungo il cammino è d'obbligo anche una sosta al "Rain Forest Monarch", un bestiolone con un'età compresa tra i 500 ed i 550 anni, altezza superiore a 270 piedi (83 metri) e diametro al petto di più di 12,5 piedi (4 metri): l'albero è proprio al bordo della strada e c'è una piazzola di sosta per rendergli onore!
Lungo il cammino è d'obbligo anche una sosta al "Rain Forest Monarch", un bestiolone con un'età compresa tra i 500 ed i 550 anni, altezza superiore a 270 piedi (83 metri) e diametro al petto di più di 12,5 piedi (4 metri): l'albero è proprio al bordo della strada e c'è una piazzola di sosta per rendergli onore!
Via dalla foresta si ritorna verso la costa: Kalaloch (con il solito entra ed esci dal parco) e la splendida "Ruby Beach"!
Qualche scorcio della HighWay 101 che torna ad affacciarsi sulla costa:
E poi via a prender posto nel campeggio di Kalaloch: indubbiamente il miglior campeggio del parco con la possibilità di scegliere posti con vista oceano (io ero "in seconda fila", ma invece che avere la spiaggia alle spalle ce l'avevo di fronte con il tavolo dei miei dirimpettai in mezzo, quindi direi che è una gran bella vista lo stesso!); il campeggio ovviamente ha anche una discesa sulla spiaggia...
... ed essendo oggi la prima volta che ho a portata di clic il cielo aperto sul mare ed una bella luna, mentre di solito ero in mezzo a fitta vegetazione), gran parte della serata va via fotografando a destra e a manca; i risultati non sono sbalorditivi, ma qualche scatto mi piace (ho anche iniziato a prendere confidenza con il 500mm affittato qualche giorno prima).