26 giugno: Yellowstone N.P.
Primo risveglio a Yellowstone: dopo giorni e giorni di riposi forzati un po' dove capita, ecco che gli alberi alti, il fresco, il rumore dell'altra gente attorno, qualche cosa di morbido sotto la schiena ed una dormita disteso fa più che bene, anche se stanotte ho abbastanza patito il fresco perchè mi son dimenticato i "calzini da notte" in auto ed ha piovigginato.
La comodità di dovermi solo alzare e muovermi non ha paragoni visto che la piazzola è mia per altri due giorni quindi prendo solo quello che mi serve in giornata, vado a lavarmi ai bagni pubblici (che sono veramente ben tenuti, mi ricorda l'organizzazione del Watchman Campground a Zion) e via per la visita delle cascate; esco dal Canyon Village e...
La comodità di dovermi solo alzare e muovermi non ha paragoni visto che la piazzola è mia per altri due giorni quindi prendo solo quello che mi serve in giornata, vado a lavarmi ai bagni pubblici (che sono veramente ben tenuti, mi ricorda l'organizzazione del Watchman Campground a Zion) e via per la visita delle cascate; esco dal Canyon Village e...
la tappa è forzata, vuoi non iniziare la giornata con qualche scatto degno di nota? Naaaa.
Comunque sia, in ordine di distanza dal villaggio c'è subito il North Rim Drive ed il primo stop è il Brink of the Lower Falls: una bella camminata praticamente tutta a zig zag che porta dal Rim alla cascata, ad uno sputo dal "drop"; c'è veramente tanta gente, ma menomale che metà sono bambini (che anche se scorrazzano qua e la bene o male vengono richiamati perchè si perdono tra la gente) e l'altra metà sono asiatici che camminano veloce ma si fermano ogni due minuti a riposarsi)!
Comunque sia, in ordine di distanza dal villaggio c'è subito il North Rim Drive ed il primo stop è il Brink of the Lower Falls: una bella camminata praticamente tutta a zig zag che porta dal Rim alla cascata, ad uno sputo dal "drop"; c'è veramente tanta gente, ma menomale che metà sono bambini (che anche se scorrazzano qua e la bene o male vengono richiamati perchè si perdono tra la gente) e l'altra metà sono asiatici che camminano veloce ma si fermano ogni due minuti a riposarsi)!
Avevo in programma di fare tutti i Rim Trail completamente a piedi, ma mi fa male la caviglia storta ieri e quindi faccio in modo di non scaldarla troppo e per la maggior parte faccio la visita in auto fermandomi comunque a tutti i viewpoint: Lookout Point, Grand View ed Inspiration Point.
Qui ci sono gli inizi di un trail che ero interessato a fare (il Sevenmile Hole Trail) e già da oggi vedo i cartelli di stare attenti a causa della forte presenza di orsi sui sentieri: ha fatto uno sbalzo climatico pauroso in questi giorni, dal freddo inoltrato a giugno ad un caldo molto oltre la media stagionale e così di botto tutti gli animali si sono svegliati ed hanno fame...
Qui ci sono gli inizi di un trail che ero interessato a fare (il Sevenmile Hole Trail) e già da oggi vedo i cartelli di stare attenti a causa della forte presenza di orsi sui sentieri: ha fatto uno sbalzo climatico pauroso in questi giorni, dal freddo inoltrato a giugno ad un caldo molto oltre la media stagionale e così di botto tutti gli animali si sono svegliati ed hanno fame...
Si ritorna sulla strada "principale" di Yellowstone per la prossima tappa...
e dunque si svolta per il Brink of the Upper Falls, percorso a se' stante che comunque può collegarsi ai Rim Trails, ma fatto in auto è una cosa a parte dai Rim Drive; molto più corto dell'altro perchè c'è meno da scendere (quasi niente), anche se il fatto che la cascata superiore sia più "piccola" e "corta" permette di essere più vicini alla base della cascata e rende un boato quasi unico il tuffo e l'atterraggio della cascata...
torno indietro e mi accingo a varcare il fiume per andare sull'altra sponda quando una folta schiera di macchine quasi del tutto blocca la strada, sento qualcuno nominare QUELL'animale e letteralmente abbandono la macchina al bordo della strada e mi catapulto dall'altra parte raggiungendo la prima linea in un batter d'occhio, perchè ho visto che quando si parla di bisonti tutti (stupidamente) si buttano a capofitto il più vicino possibile (già, perchè un SUV con le corna è inoffensivo...), ma quando si parla di BEARS la situazione cambia e con un paio di passi doppi, finte e palleggi da rischiare l'ingaggio al Real Madrid davanti non ho nessuno!
L'orso è a non più di venti metri da noi sotto la collina e si sta muovendo dietro la vegetazione, ma dopo un minutino e scegliendo un buon posto che mi da la visuale su uno spiazzo il caro Cinnamon Black Bear mette fuori il muso ed attraversando o spiazzo (per buttarsi veramente nella foresta) mi concede il immortalarlo... sono più frizzante della Perrier!
L'orso è a non più di venti metri da noi sotto la collina e si sta muovendo dietro la vegetazione, ma dopo un minutino e scegliendo un buon posto che mi da la visuale su uno spiazzo il caro Cinnamon Black Bear mette fuori il muso ed attraversando o spiazzo (per buttarsi veramente nella foresta) mi concede il immortalarlo... sono più frizzante della Perrier!
Risalgo in macchina dopo essermi assicurato che l'orso non torni indietro e che non si possa andargli dietro e così tutto sorridente e fischiettante imbocco la South Rim Drive, vado subito all'Artist Point (per gli interessati da qui partono il Ribbon Lake Trail ed il Red Rock Trail) e poi faccio una passeggiata lungo il South Rim Trail prendendo un bel po' di scorci delle cascate: magnifico l'ambiente e suprema l'emozione; questo è un altro di quei posti che è imparagonabile dal vivo e dalle foto, TUTTI i luoghi sono meglio dal vivo che in foto, ma questo è un po' in stile "Bryce Canyon", una volta visto dal vivo è come non averlo mai visto nemmeno in foto...
Lascio per ultimo l'Uncle Tom's Trail, uno dei più caratteristici ed unici in cui la parte finale è completamente su scalette di ferro a mezz'aria che danno una visuale TOTALE di quello si attorno (e sotto); scendere è molto più "pauroso" proprio perchè vedi il dislivello, ma di difficile e veramente pericoloso non c'è proprio un bel niente.
Essendo una camminata unica con qualche stop quando le scale girano, il mio personale consiglio è di scendere in una botta unica e lasciare le foto per la risalita giusto per aver la scusa anche di riprendere fiato perchè farsi 300 e passa scalini tutti filati può essere stancante visto che poi c'è da risalire anche sul sentiero... il trail offre comunque anche quella che credo la più bella vista sulle cascate.
Nelle mie seguenti foto ci sono anche vari viewpoint lungo il South Rim Trail fino all'Upper Falls View.
Essendo una camminata unica con qualche stop quando le scale girano, il mio personale consiglio è di scendere in una botta unica e lasciare le foto per la risalita giusto per aver la scusa anche di riprendere fiato perchè farsi 300 e passa scalini tutti filati può essere stancante visto che poi c'è da risalire anche sul sentiero... il trail offre comunque anche quella che credo la più bella vista sulle cascate.
Nelle mie seguenti foto ci sono anche vari viewpoint lungo il South Rim Trail fino all'Upper Falls View.
Torno in campeggio ed approfitto per mangiare qualche cosa e lavarmi, con il campeggio prenotato ho anche un "buono" per fare gratuitamente due docce al giorno e quindi li sfrutto fino all'ultimo!
Il pomeriggio continua in direzione Lake Yellowstone ed il passaggio per la Hayden Valley offre sempre belle vedute.
Il pomeriggio continua in direzione Lake Yellowstone ed il passaggio per la Hayden Valley offre sempre belle vedute.
Poco prima del lago ci sono le soste per Mud Volcano (che sulle solite passerelle passa accanto a diverse fumarole tra cui una "grotta" chiamata la Dragon's Mouth Spring che riversa i suoi sbuffi nella pozza bollente antistante) e Sulphur Cauldron (breve ed a bordo strada).
Anche qui ci sarebbe una bella escursione, il Monument Geyser Trail, ed anche questo è fortemente sconsigliato per escursionisti da soli vista la forte presenza di orsi sul sentiero; io ovviamente non trovo nessuno in partenza a cui aggregarmi e quindi riprendo la strada della Hayden Valley per cercare qualche bestione da immortalare...
Ad uno dei viewpoint, il più grande ed affollato, il pubblico tiene d'occhio un gruppo di bisonti e cervidi (ce n'erano di vario tipo) al confine con la foresta in quanto si attendono la discesa del branco della Hayden, un gruppo di sei lupi capitanato da una "lupessa" a pelo grigio; nel tempo che io rimango lì comunque non si smuove niente se non l'erba mossa dal vento e brucata dagli erbivori, così dopo un'oretta e qualche vai e vieni da quello ai viewpoint successivi riprendo la strada del campeggio: ho un conto in sospeso con fagioli e carne!
La prima giornata intera a Yellowstone e "rincaso" stanco ed affamato: sono veramente contento!